In una settimana ne ho viste di cose in Lombardia!
Mancano meno di due settimane al voto e con tantissimi al mio fianco ci stiamo mettendo tutte le nostre energie. In pochi giorni ho incontrato la Comunità Scout ebraica di Milano, festeggiato Bergamo-Brescia Capitale italiana della cultura, incontrato la CNA, la comunità cinese di Milano, tante associazioni e soggetti della cooperazione, tantissima gente al mitico cinema Centrale di Melzo, Massimo Recalcati di cui sono felice di avere il sostegno nella nostra battaglia per una sanità tutta da cambiare, la CGIL e i lavoratori della sanità a Pavia, la UIL a Milano, i partecipanti alla bella iniziativa sullo sport per tutti, i lavoratori dell’ATM, il Terzo settore, Carlo Cottarelli a cui sono molto grato per il sostegno, Denis Curti, Tommaso Sacchi, Barbara Sorrentini, le ACLI sul gioco d’azzardo patologico, i pensionati SPI-CGIL, #MADE, API.
Mi sono soffermato sul Po, una ricchezza straordinaria che vogliamo riportare al centro delle politiche regionali con un grande Patto per l’Acqua. Ho incontrato il sindaco di San Benedetto Po, Roberto Lasagna, il comitato del ponte e la candidata del luogo Alice Vismarra. E poi ancora a Revere, col sindaco Alberto Borsari, e con Annalisa Bozzi del comitato per l’Ospedale di Pieve di Coriano. Venerdì scorso sono stato a Viadana a inaugurare un nuovo comitato elettorale con il sindaco di Bozzolo, Giuseppe Torchio, poi a Suzzara, in un territorio dell’Oltrepò Mantovano che resiste allo spopolamento, a incontrare il sindaco Ongari e visitare la RSA locale. Tornato a Milano, incontro al Comitato Case Popolari Molise-Calvairate-Ponti e poi serata a Cinisello Balsamo.
E nel penultimo weekend prima delle elezioni, dopo il Cam di via Verro sono andato al Gratosoglio, poi sono passato da Gianni Cuperlo che presentava la sua candidatura, poi sono andato al Corvetto al pranzo con sindaci di Bari, Taranto e Gallipoli – Antonio Decaro, Rinaldo Melucci e Stefano Minerva – passati a salutare la comunità barese a Milano. Poi sono andato a Menaggio per un’affollata assemblea di cittadini che si battono per difendere l’ospedale, e tornato a Milano sono stato a trovare Stefano Bonaccini e i sindaci lombardi che lo affiancano.
E ieri, domenica, dopo aver partecipazione a Omnibus sono stato a Rho, poi al congresso del PSI (presente con i propri candidati nelle liste del PD), poi, con Peppe Provenzano all’incontro con le Donne Democratiche, poi con Brando Benifei e Chiara Gribaudo al flashmob dei Giovani Democratici sulla lotta alla precarietà e allo sfruttamento delle nuove generazioni, poi un’iniziativa speciale su genitorialità e dintorni, e poi è stata la volta di tre assemblee strapiene: quella di Milano in Salute, quella di Melegnano e quella di Gorgonzola.
Per poi ripartire stamattina da Erba, Cantù e Castano Primo. Ovunque sento proposte, impegno, energia, sostegno e un nuovo entusiasmo, e c’è ancora tantissimo che anche voi potete fare per sostenere la campagna, per dare una mano, e per parlare del nostro programma a chi non lo conosce, per far capire che siamo l’unica vera alternativa.
Dai che cambiamo la Lombardia!