Sindaci ed assessori delle grandi città hanno dato vita in questi mesi ad un’alleanza per il diritto alla casa: c’è bisogno di una grande svolta e bisogna cambiare radicalmente rotta alle politiche pubbliche.
Chiedono una legge quadro sull’Edilizia Residenziale Pubblica e sociale, l’assegnazione gratuita ai Comuni degli immobili statali inutilizzati, il rifinanziamento del Fondo sostegno affitti, una legge nazionale di regolamentazione delle piattaforme turistiche e l’introduzione di una misura che riconosca strutturalmente l’emergenza abitativa e le necessità delle persone senza fissa dimora.
È l’opposto rispetto a quanto praticato dal governo Meloni, che ha azzerato il fondo sostegno affitti e il fondo morosità incolpevole, o di Regione Lombardia, che lascia 15mila appartamenti vuoti e nel degrado proprio nel tempo in cui esplode la questione abitativa. Del resto, la sfida del diritto alla casa è una sfida che forse come nessun’altra coniuga giustizia sociale e giustizia climatica.