Cancellata la libertà di scelta e di voto in Lombardia. Con un colpo di mano la destra ha fermato l’iter del referendum per la sanità lombarda voluto da comitati, associazioni, cittadini e cittadine.
Un voto che avrebbe dovuto essere tecnico, sull’ammissibilità dei quesiti, è invece è stato profondamente politico, legato alla volontà di tutelare la propria parte politica e gli interessi di chi, su una sanità che non funziona, si sta arricchendo. La destra sta cercando di mettere un bavaglio ai lombardi.
Non ci fermeremo, la battaglia continuerà dentro e fuori l’aula!