Abbiamo organizzato la prima conferenza regionale sul diritto alla salute facendo quello che dovrebbe fare chi governa la Regione, e che invece non ha mai fatto in 25 anni
prima di tutto ASCOLTARE
Ascoltare le lavoratrici e i lavoratori della sanità, i professionisti, i ricercatori, i cittadini. Cittadini che da troppo tempo vengono considerati semplicemente degli utenti di un servizio e non invece persone che hanno il diritto di essere seguite e curate al meglio possibile a prescindere dal loro conto in banca e dalla loro età.
Noi abbiamo altre idee. Abbiamo presentato una legge di iniziativa popolare.
L’abbiamo ribattezzata ‘Operazione Tina Anselmi’, per ripartire dai valori della riforma nazionale che questa grande donna, democratica, cattolica e antifascista, portò a compimento nel 1978.