Sono stato al banchetto al mercato di via Fauchè, a Milano, dove raccoglievamo firme per il referendum sull’Autonomia differenziata.
Si è trattato di un fiume continuo di cittadine e cittadini lì a firmare.
Anche online la raccolta firme, a livello nazionale, sta procedendo con numeri sorprendenti, sono state abbondantemente superate le 150mila firme, in pochi giorni.
Una battaglia importante, di civiltà, che dobbiamo condurre a testa alta anche nel cuore delle regioni del nord.
L’Autonomia di Calderoli è una schifezza
assoluta, una pessima riforma.
Aumenta i divari territoriali, indebolisce il Mezzogiorno facendo, in campo sanitario, solo un grande regalo ai grandi gruppi della sanità privata, frammenta le politiche -ma ci serve frammentate ancora di più la politica energetica ad esempio?!- apre le porte ad ulteriori degenerazioni (pensate quando arriveremo a 20 sistemi scolastici diversi andando di questo passo..) e frega totalmente i Comuni, che se fossimo autonomisti veri – cosa che palesemente in Italia non siamo- sosterremmo molto di più .
Invece lo stesso governo che introduce l’Autonomia taglia finanziamenti agli Enti Locali.
Il contrario esatto di quel che dovremmo fare.
Ps: anche la raccolta firme sul salario minimo e sulla legge regionale sulla sanità procedono bene.
Ottimi segni, battaglie giuste
