Giorgia Meloni ancora una volta ribalta la realtà, racconta bugie e fa la vittima per l’inchiesta che la chiama in causa. Lo fa scientemente perché vuole imporre il dibattito sulla vicenda giudiziaria (vedremo come andrà a finire ma mi pare il classico dito che indica la luna).
E noi non dobbiamo cascarci. Perché quel che è avvenuto è di una gravità inaudita. Non dimentichiamoci infatti che il governo – peraltro negando il tutto come mostro agevolmente in un video – ha permesso il rimpatrio su di un volo di Stato di un uomo accusato dalla Corte Penale Internazionale di essere un criminale, torturatore, trafficante di esseri umani.
Di fronte ai lager, alle torture, agli obbrobri, questo destra urla un bel “Me ne frego!”.
Un “Me ne frego!” sbattuto in faccia ai bambini seviziati, alle donne violentate, alle vite spezzate.