Fontana e la destra stanno portando la sanità lombarda al tracollo. I dati elaborati da Gimbe sono terribili e certificano una realtà che noi da tempo denunciamo. La Lombardia perde posizioni in Italia e lo fa peggio di tutte le Regioni tranne una. Nella classifica al contrario è la seconda in Italia, sì, ma la seconda peggiore.
La Lombardia ha perso quattordici punti rispetto all’anno precedente nella capacità di rispettare i LEA, i livelli essenziali di assistenza fissati per tutte le Regioni.
E’ un dato che dovrebbe far dire a Fontana, a Bertolaso e a tutta la destra lombarda che bisogna cambiare profondamente, che bisogna ricostruire la sanità territoriale e bisogna reinvestire sulla sanità pubblica, riducendo i tempi di attesa che sono un insostenibile ricatto per i cittadini, costretti a farsi visitare e curare a pagamento. Questo è un monito anche per la destra al governo: il modello lombardo è sbagliato e andare nella direzione della privatizzazione spinta è folle. Tra poche settimane in Consiglio regionale ci sarà la proposta di legge di iniziativa popolare che ha raccolto oltre 100mila firme per riformare il servizio sanitario regionale, è un’occasione che la destra lombarda non può permettersi di sprecare.