È ora che Regione Lombardia e il Consiglio regionale compiano un gesto chiaro ed espongano la bandiera palestinese sui rispettivi palazzi.
Proprio come è avvenuto giustamente per mostrare il sostegno all’Ucraina, dopo l’invasione da parte della Russia, e al popolo di Israele, dopo i terrificanti fatti del 7 ottobre 2023.
Faccio appello ai presidenti Fontana e Romani perché non si voltino dall’altra parte di fronte a quanto, in modo sempre più drammatico, sta avvenendo a Gaza nell’incapacità generale di tante istituzioni di intervenire per porre fine all’azione genocida del governo Netanyahu.
Credo che tutte le istituzioni coinvolte nelle olimpiadi invernali in quanto ospitanti e organizzatrici debbano con chiarezza dire che non vogliono Israele. L’esclusione dei suoi atleti dell’appuntamento olimpico è un altro contributo, doloroso ma necessario, per isolare il governo genocida di Netanyahu. Ovviamente questo, come già accaduto in edizioni precedenti, non impedirebbe agli atleti che si dichiarano neutrali e non si riconoscono esplicitamente nelle scelte del governo di poter essere presenti.
