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Un dramma.
Negli ultimi anni la povertà abitativa nei grandi centri urbani ha raggiunto picchi drammatici: migliaia di appartamenti sfitti a fronte di migliaia di persone senza casa.
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Gli affitti sono sempre meno accessibili.
A ciò si aggiunge un mercato delle locazioni sempre meno accessibile in tutta Italia, soprattutto per i giovani under 35 che hanno sempre più difficoltà (se non impossibilità) ad acquistare una casa, vivendo quindi in affitto con il rischio di possibili circoli viziosi dove precarietà lavorativa e necessità di pagare l’affitto si rafforzano a vicenda.
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Dobbiamo dire basta.
Il bisogno primario dei cittadini, la casa, deve ritornare al centro dell’agire politico sia a livello statale che regionale.