Due settimane fa, diciamocela tutta, eravamo, come centrosinistra lombardo, in una situazione molto, molto difficile. Oggi – e lo si è capito sabato quando avete affollato il Teatro dell’Elfo, con centinaia di persone rimaste fuori (chi ha perso l’evento può rivederlo tutto qui sopra), venerdi sera a Varese e sabato pomeriggio a Bergamo – la musica è diversa, è cambiata. In altre parole: grazie al lavoro che in tante e in tanti stiamo facendo (non certo solo grazie a me) la partita della Lombardia è cominciata. Lo si vede dal clima che cresce e dagli attacchi continui che si intensificano di giorno in giorno e che provengono dai giornali della destra (dai Sallusti ai Feltri ai limiti delle querele). Lo si capisce dagli odiatori da tastiera.
Ovviamente la sfida è difficile, difficilissima, pure dopo questi dodici, tredici giorni di lavoro intenso. Lo sappiamo e lo sapevo quando ho deciso di accettare (e ho accettato con onore e gratitudine, non certo con l’atteggiamento di chi ritiene di aver fatto un “favore”). Ma dobbiamo provarci a testa alta. Quindi dateci una mano, aiutatemi a rafforzare il nostro messaggio, che prima di ogni altra cosa è un messaggio di cambiamento e di futuro. La Lombardia è enorme e abbiamo davanti pochissime settimane. Avremo pochi soldi rispetto ai milioni di Letizia Moratti o ai mezzi del Presidente (uscente) Fontana. Non avremo la compiacenza di una parte dei poteri consolidati e dovremo pure fare i conti con qualche ragionamento distruttivo del commentatore di turno. Ma abbiamo e avremo una enorme risorsa: il nostro orgoglio, la nostra passione, le nostre storie di ottimo governo locale, le nostre squadre di amministratori noti e meno noti su cui la Regione ha scaricato tutto ciò che non ha fatto. Avremo la nostra energia nel non girarci dall’altra parte e il nostro duro lavoro quotidiano per portare avanti le nostre idee. Quindi, lo dico ai sostenitori ma pure ai riottosi, (e ai soliti criticoni che stanno qui su Facebook): dateci una mano, aiutatemi a moltiplicare il mio messaggio. E consumatevi, a modo vostro, le suole con tutte e tutti noi.
PS: Il coordinamento della campagna elettorale è affidato all’ottimo Alessandro Capelli, che smista il traffico e coordina il gruppo di volontari che stiamo creando.
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